La casseruola dal greco Kyathos (scodella) è una pentola pesante e da sempre uno degli utensili più usati in cucina. Di solito è destinata alla preparazione di cibi a cottura lunga, o comunque abbastanza lenta e che vanno mescolati.
Di forma cilindrica e con due maniglie, ma possono averne anche una, le casseruole sono impiegate sia per la cottura, sia come contenitori per portare il cibo in tavola.
In genere sono dotate di coperchio e vengono classificate in base alla loro altezza e all’uso che se ne fa. Il modello classico a due manici è chiamato “faitout” (termine francese che richiama la sua grande versatilità), mentre le casseruole più basse sono conosciute come “rondò” (anche qui dal francese “rondeau”).
Infine, esiste una terza tipologia di casseruola, quella bassa, la cui altezza è pari a circa un terzo del diametro del fondo, e che si presenta, in alcuni casi, con un manico solo.
I materiali della Casseruola
La tradizionale casseruola è realizzata in rame pesante, dal momento che questo metallo è uno dei migliori conduttori ed è indicato per cotture più delicate. Tuttavia, si sconsiglia in questo caso di utilizzare la casseruola come contenitore, dato che il calore porta i sali di rame tossici a reagire con gli acidi presenti negli alimenti: anche per questo motivo, il suo interno viene rivestito di stagno o argento.
Le casseruole sono realizzate anche in ottimi materiali come l’alluminio e l’acciaio inox, o con rivestimenti antiaderenti in pietra.
Cosa cucinare con la Casseruola
La casseruola è utile per cucinare zuppe, spezzatini, sughi ma anche cacciagione. Tuttavia, il tradizionale modello fondo a due maniglie è consigliato per i brasati e per quegli alimenti che vengono cotti nel proprio sugo (ragù e stufati), mentre le casseruole basse sono indicate per le cotture lente di verdure, legumi, tranci di pesce, cacciagioni di dimensioni contenute e risotti che richiedono un’evaporazione veloce.
I vantaggi della Casseruola: versatilità tra i fornelli.
La casseruola si caratterizza per essere estremamente versatile in cucina, prestandosi a preparare alimenti semplici ma anche piatti più complessi e articolati; in particolare, il suo utilizzo consente di non dover ricorrere a tante padelle e pentole per cuocere, ma di realizzare alcune ricette servendosi esclusivamente di questa.
La stessa casseruola può essere impiegata per servire in tavola le pietanze e dare così un tocco di originalità al modo in cui si vuole presentare certe portate (si pensi alle zuppe).
I prezzi: una casseruola per ogni tasca.
I prezzi delle casseruole dipendono ovviamente non solamente dal modello e dalle dimensioni (altezza e diametro del fondo), ma anche dei materiali con cui sono realizzate.
Generalmente, quelle più piccole (14 cm di diametro) in acciaio e a un manico costano attorno ai 10 euro, mentre il range di prezzo delle casseruole di dimensioni maggiori (26-28 cm) oscilla tra i 40 e i 90 euro per i modelli antiaderenti, con corpo in fusione ad alto spessore e dalle maniglie più ricercate.
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